In un periodo di crescente pressione economica, il governo italiano ha introdotto una serie di misure di sostegno per le famiglie a basso reddito. Una di queste è il bonus benzina da 80 euro, un’iniziativa che mira a fornire un aiuto economico alle famiglie con un ISEE non superiore a 15.000 euro annui.
Cos’è il Bonus Benzina?
Il bonus benzina è un contributo una tantum di 80 euro, introdotto con il Decreto Energia (d.lgs n. 131 del 29 settembre 2023), destinato alle famiglie con un ISEE non superiore a 15.000 euro. Questo bonus può essere utilizzato per l’acquisto di benzina o per l’acquisto di abbonamenti ai mezzi pubblici. Inoltre, può essere utilizzato anche per fare la spesa al supermercato.
Come Funziona?
Il bonus benzina sarà accreditato sulla Carta Dedicata a te, una carta gestita da Poste Italiane, che è già in possesso delle famiglie beneficiarie. Non è necessario fare una domanda per ricevere il bonus, poiché i soldi saranno accreditati automaticamente a coloro che sono già in possesso della Carta Dedicata a te.
Quando Arriva il Bonus?
L’importo del beneficio non è ancora stato ufficializzato, ma considerando le risorse a disposizione (100 milioni di euro) e il numero dei beneficiari (1 milione e 300 mila famiglie circa), l’importo dovrebbe essere di 76 euro o poco più, comunque vicino agli 80 euro annunciati dal governo. Tuttavia, per poter utilizzare il bonus, bisognerà attendere l’approvazione di un decreto da parte del ministro delle Imprese e del Made in Italy. Il contributo erogato in un’unica soluzione dovrebbe arrivare verso metà novembre e dovrà essere utilizzata entro la fine dell’anno.
Perché è Importante?
Il bonus benzina rappresenta un importante aiuto per le famiglie a basso reddito, che spesso faticano a far fronte alle spese quotidiane. Questo bonus, insieme ad altre misure di sostegno, può fare la differenza per molte famiglie, aiutandole a gestire meglio il loro bilancio familiare.
Nonostante ci siano ancora alcuni dettagli da definire, questa iniziativa rappresenta un passo significativo verso l’obiettivo di ridurre la pressione economica sulle famiglie più vulnerabili.
